La legge di bilancio 207/2024 ha confermato per il 2025 :

BONUS CASA 50-36% IRPEF per interventi di recupero del patrimonio edilizio o di risparmio energetico su immobili residenziali esistenti, o sulle parti comuni di edifici plurifamiliari di prevalenza uso abitativo;

ECOBONUS 50-36% IRPEF-IRES per interventi di riqualificazione energetica degli edifici di qualsiasi categoria catastale, già dotati di impianto termico

SUPER ECOBONUS 65% IRPEF per interventi di riqualificazione energetica degli edifici plurifamiliari su parti comuni solo con CILAS presentata alla data del 15/10/2024

CONTO TERMICO 2.0 per interventi su edifici residenziali , edifici pubblici ed edifici strumentali per attività d’impresa o professionale

SISMA BONUS E SISMA BONUS ACQUISTI confermato per il 2025

SUPER SISMABONUS 110% confermato per l’anno 2025 per interventi presso zone terremotate

BONUS BARRIERE 75% confermato per l’anno 2025 per interventi che garantiscono l’accesso e la mobilità in edifici esistenti

BONUS PRIMA CASA UNDER 36 confermato fino al 31/12/2027

BONUS MOBILI 50% confermato per l’anno 2025 su una spesa massima di 5 mila euro e sempre in abbinamento a interventi che beneficiano del BONUS CASA

Le NOVITA’ PRINCIPALI per le detrazioni fiscali :

ha escluso le CALDAIE UNICHE ALIMENTATE A COMBUSTIBILI FOSSILI DALLE DETRAZIONI, come gas, carbone, gasolio, GPL e olio combustibile

ha introduto il requisito di ABITAZIONE PRINCIPALE per diversificare le aliquote di detrazione applicabili che da quest’anno sono diverse in base al tipo di immobile

ha previsto un tetto massimo alle spese detraibili annualmente dall’IRPEF per i redditi oltre i 75.000,00 euro e fino a 100.000,00 euro e oltre i 100.000,00 euro

Abbiamo cercato di riassumere in breve le principale novità sulle Detrazioni fiscali applicabili per l’anno 2025; in ogni caso è ncessario analizzare ogni singola casistica per poter poi darvi con certezza la possibilità sulla detraibilità o no della spesa.

Vi inviatiamo dunque a contattarci per avere maggiori informazioni in merito.

Vi ringraziamo per l’attenzione.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento potete scriverci alla email info@termoidraulicatesolin.it

Proroga termine presentazione domande concessione contributi

La presentazione delle domande di contributo è stata prorograta fino alle ore 16.00 del giorno 30 aprile 2024.

Con il Decreto n° 52737/GRFVG del 14/11/2023 la Regione autonoma FVG ha prorogato il termine per la presentazione delle domande per la concessione ed erogazione dei contributi di cui alla Legge Regionale 28 dicembre 2022 n. 22 articolo 4, commi da 5 a 11, finalizzati all’acquisto ed installazione di dispositivi di regolazione del flusso di cui all’art. 47 comma 3 delle norme di attuazione del piano regionale di tutela delle acqua per singolo pozzo artesiano o fontanile.

Le novità del D.L. 212 del 29 dicembre 2023 su SUPERBONUS e BARRIERE ARCHITETTONICHE

Dal 1 gennaio 2024 STOP al BONUS per la sostituzione degli infissi, sostituzione dei sanitari e interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari, e per l’abbattimento delle barriere architettoniche viene limitato agli interventi tipo di scale, rampe e installazione di ascensori, servoscale e piattaforme elevatrici.

Dal 2024 STOP a CESSIONE DEL CREDITO e SCONTO IN FATTURA anche per il bonus 75% con due eccezioni;

per le spese sostenute prima dell’entrata in vigore del decreto per le quali:

a) risulti presentata la richiesta di titolo abitativo ; b) per gli interventi senza obbligo di presentazione titolo abitativo , i lavori siano già iniziati oppure sia già stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per l’esecuzione dei lavori e sia già stato versato un acconto sul prezzo.

per le spese sostenute successivamente al 31 dicembre 2023 da:

a) condomini, in relazione a interventi su parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa;

b) persone fisiche, in relazione a interventi su edifici unifamiliari o unità abitative site in edifici plurifamiliari, a condizione che il contribuente sia titolare del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore ai 15.000,00 euro, reddito di riferimento che non si applica nel caso di presenza nel nucleo familiare di un soggetto in condizioni di disabilità.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento potete scriverci alla email info@termoidraulicatesolin.it